CORONAVIRUS: Indicazioni relative all’emergenza COVID-19 in materia di spostamenti ed in rifermento ad obblighi e restrizioni

AGGIORNAMENTO DEL 22/07/2021.

Ad oggi, sono tante e confuse, le informazioni che circolano in merito ad obblighi, restrizioni e/o spostamenti da e verso l’Italia e la Germania. Questo articolo pertanto, ha l’obiettivo di fare chiarezza su tutto quello c’è da sapere prima di intraprendere un viaggio in entrambe le direzioni.

Cercheremo di tenere aggiornato questo articolo con eventuali nuove ordinanze, ma invitiamo in ogni caso ad utilizzare i canali ufficiali dei vari Consolati d’Italia o dei Ministeri della Salute italiano e tedesco.

IL PATRONATO INCA/CGIL GERMANIA NON SI ASSUME NESSUNA RESPONSABILITÀ IN CASO DI INFORMAZIONI NON AGGIORNATE DAL MOMENTO CHE POSSONO VARIARE DI GIORNO IN GIORNO. LA DATA IN ALTO RIPORTA L’ULTIMO AGGIORNAMENTO DELL’ARTICOLO.

SITO INTERNET UE IN MATERIA DI OBBLIGHI/RESTRIZIONI/SPOSTAMENTI: https://reopen.europa.eu/it/

INGRESSO IN ITALIA

Per chi è stato nei 14 giorni precedenti soltanto in Paesi UE ( + Schengen, Israele, Canada, Giappone o USA) può fare ingresso in Italia senza sottoporsi a quarantena, se dispone prima dell’arrivo, di un “certificato COVID digitale UE” in formato cartaceo o elettronico (QR Code) che indichi:

  • Prova di vaccinazione
    Validità: Almeno 14 giorni dopo la fine del ciclo di vaccinazione prescritto (dopo la seconda dose, o una singola dose per il vaccino Janssen/Johnson &Johnson).
    I vaccini accettati sono: Pfizer BioNtech, Moderna, AstraZeneca/Oxford, Johnson &Johnson/Janssen
  • Prova del recupero da COVID-19
    Validità: 6 mesi dal tampone positivo.
  • Risultato negativo a un test COVID-19
    Sia il test
    PCR che l’antigene rapido sono accettati.
    Validità: 48 ore

I bambini di età inferiore ai 6 anni sono esentati dai requisiti per le prove o la quarantena. 

Tutte le persone che viaggiano in Italia da qualsiasi località straniera sono tenute a compilare il EUROPEAN DIGITAL PASSENGER LOCATOR FORM.

Solo in casi eccezionali può anche essere utilizzato il modulo di AUTOCERTIFICAZIONE cartaceo.

ATTENZIONE: chi sia stato anche solo in transito nel REGNO UNITO deve effettuare un tampone prima dell’ingresso in Italia, sottoporsi ad un periodo di quarantena di 5 giorni ed effettuare un secondo tampone al termine della quarantena (salvo eccezioni).

Prima di intraprendere un viaggio in Italia, assicurati che la tua Regione di destinazione non abbia altre misure in atto. Per ulteriori informazioni, sono disponibili alcuni utili contatti regionali.

Se non sei in grado di dimostrare un test molecolare o antigenico, o non rientri nelle categorie di vaccinazione o guarigione come sopra indicato, puoi entrare in Italia ma devi:

  • Informare l’Autorità Sanitaria Locale di riferimento non appena si entra in Italia
  • Autoisolare per 10 giorni
  • fare un test molecolare o antigenico alla fine dell’autoisolamento di 10 giorni.
INGRESSO IN GERMANIA

ATTENZIONE: LA GERMANIA NON CONSIDERA PIÙ L’ITALIA “AREA A RISCHIO”. CHI NEI 10 GIORNI PRECEDENTI L’INGRESSO IN GERMANIA È STATO SOLO IN ITALIA NON HA QUINDI PIÙ NESSUN OBBLIGO, SE ENTRA VIA TERRA (NEMMENO DI REGISTAZIONE ONLINE). L’OBBLIGO DI DIMOSTRARE DI ESSERE COMPLETAMENTE VACCINATI, GUARITI O DI AVERE UN TAMPONE NEGATIVO (PCR o antigenico) RIMANE INVECE PER CHI ENTRA IN AEREO.

I viaggiatori che entrano in Germania, che si sono trovati in un’area a rischio in qualsiasi momento negli ultimi 10 giorni prima dell’ingresso, sono tenuti a registrarsi a www.einreiseanmeldung.de. Se in casi eccezionali non è possibile completare una registrazione digitale, i viaggiatori devono compilare la registrazione su carta.

I viaggiatori che hanno trascorso del tempo in un’area ad alta incidenza o in un’area di varianti di preoccupazione devono, di regola, già portare con sé un risultato negativo all’ingresso. Anche i viaggiatori che hanno trascorso del tempo in un’area ad alta incidenza devono dimostrare la piena vaccinazione o il recupero. Senza tale prova, viaggiare non è possibile.

I viaggiatori che entrano in Germania in seguito a un soggiorno in una zona a rischio di base devono essere in possesso di un risultato negativo o di una prova di vaccinazione completa o di una prova di recupero entro 48 ore dall’ingresso. La prova deve essere caricata tramite il portale di viaggio alla registrazione digitale per l’ingresso.

In generale, tutte le persone di età superiore ai 6 anni che fanno ingresso in Germania IN AEREO (da qualsiasi Paese, anche non considerato a rischio) sono tenute a presentare PRIMA DELL’IMBARCO una documentazione che provi la vaccinazione, la guarigione o il risultato negativo di un tampone molecolare (PCR) o antigenico (rapido).

Per la normativa tedesca, si considera:

  • vaccinato: chiunque abbia completato da almeno 14 giorni il ciclo vaccinale (una o due dosi a seconda del tipo di vaccino; comunque una sola dose per chi sia già stato malato di Covid);
  • guarito: chiunque sia risultato positivo al Covid 19 non meno di 28 giorni e non più di 6 mesi prima;
  • “testato negativo”: chiunque sia risultato negativo ad un tampone molecolare (PCR) o antigenico rapido (nelle ultime 72 ore se PCR; nelle ultime 48 ore se antigenico); nel caso degli ingressi da aree a rischio varianti, l’antigenico deve essere effettuato nelle 24 ore precedenti l’arrivo in Germania.

La documentazione che dimostra di essere vaccinati, guariti o “testati negativi” può essere anche prodotta all’estero (secondo la normativa in vigore nel Paese estero) e può essere scritta anche in lingua italiana (oltre che in tedesco, inglese, francese e spagnolo).

Oltre a tale obbligo, che come detto riguarda unicamente chi fa ingresso in aereo, esistono altri obblighi sanitari, che si applicano tuttavia soltanto a chi, nei 10 giorni precedenti l’ingresso in Germania, sia stato in Paesi considerati a rischio.

Le informazioni sulle norme di ingresso per la Germania sono disponibili al seguente indirizzo: auswaertiges-amt.de

Fonti: Re-open EU & Consolato d’Italia Friburgo