Seminario INCA Germania: una squadra giovane e preparata

Dal 2 al 4 dicembre 2019, per tre giorni interi, le direttrici e i direttori degli uffici INCA in Germania si sono riuniti a Francoforte per un intenso momento di formazione, aggiornamento sulle normative e confronto sulle attività da intraprendere in futuro.

Per tre giorni, questa squadra si è confrontata con i maggiori esperti dell’INCA Nazionale su tutte le novità del sistema previdenziale italiano e sugli strumenti informatici a loro disposizione, per fornire agli assistiti una tutela sempre più puntuale e di qualità. Al tempo stesso, constatando che già oggi quasi la metà dell’attività svolta è destinata ad assistenza e tutela su casi non tipicamente previdenziali –molti dei quali riguardano proprio ragazze e ragazzi della cosiddetta “Nuova Emigrazione”- le direttrici e i direttori hanno ragionato su come avviare e strutturare già nel 2020 le proprie attività in collaborazione con ITACA.

E’ una squadra grande e motivatissima, quella dell’INCA in Germania. Grande, perché negli ultimi anni la presenza nel territorio si è ampliata tantissimo, aprendo nuovi uffici e permanenze in tutti i luoghi dove sono presenti i nostri connazionali e dove, però, il patronato della CGIL non era ancora arrivato. Motivata, perché –oltre ad aumentare la presenza capillare- l’INCA in Germania ha realizzato un profondo rinnovamento generazionale dei propri dirigenti locali: tanto che oggi, nell’INCA Germania, ragazze e ragazzi intorno ai trent’anni –magari arrivati solo recentemente nel Paese- hanno assunto ruoli di responsabilità diretta particolarmente significativi.

Anche in Germania, dunque, l’INCA ha accettato le sfide che la nuova mobilità delle persone ci pone di fronte, le domande ed i bisogni dei nostri assistiti – domande che cambiano e si evolvono continuamente: ed è pronta a rispondere con la consueta professionalità, preparazione e voglia di innovarsi.

*Attenzione: Questo articolo è stato pubblicato integralmente come contributo esterno (itacaonline.org), pertanto non è da considerarsi prodotto dalla redazione del Patronato INCA/CGIL Germania.